Terremoto 2012 a Novi

Il 20, 29 maggio ed il 3 giugno la terra trema a Novi.

La nostra torre civica "La torre dell'orologio MO-037" dopo la prima scossa perde solo qualche tegola.

Anche la scossa delle 9 del martedì 29 non sembra aver procurato ulteriori grossi danni.

All'una però lo squasso durato un bel po' fa crollare il fianco a sud-ovest in prossimità dell'orologio e apre lo squarcio che vediamo in parecchie foto su internet.

In quel momento ero in piazza, nel centro della piazza dove avevo allestito la stazione radio in VHF per mantenere i collegamenti con la sede della protezione civile di Marzaglia. All'inizio un solo tremore. Ero seduto al tavolino, le radio portatili hanno cominciato ad oscillare. Poi l'FT817 e l'alimentatore switching hanno iniziato a sussultare. Li tenevo fermi con le mani. Ciò che non tenevo si sollevava di buoni 20 cm, - sì ho scritto bene venti centimetri - ; anche la mia grande punto che sorreggeva la magnetica saltava sulle gomme e si spostava saltellando come su quei giochi col pallone con cui ci si divertiva da bimbi. L'asfalto della strada ondeggiava come fossimo in spiaggia a guardare le onde che si infrangono sul bagnasciuga. Alcune biciclette parcheggiate sul cavalletto si spostavano a destra e a manca fino a rovinare precipitosamente per terra. Le vetrine del bar centrale tuonavano fino a rompersi definitivamente. Chi era in piedi si abbracciava con il vicino per sorreggersi sperando nella fine di quel tremore continuo. E qui l'urlo della mia XYL che mi stava al fianco:"No la torre no, no, no, no..." E la torre comincia a cedere il suo primo fianco. Un fragore di mattoni e polvere invade la piazza. Una ragazza si aggira spaventata e disorientata prendendo la via che passa proprio sotto la torre. Nel silenzio che si era creato subito dopo un volontario gridando a squarciagola riesce ad attirare la sua attenzione e la fa ritornare sui suoi passi. Nel frattempo altri mattoni volano giù. Tutto si quieta. Ci ritroviamo ancora intorno alla mia grande punto in centro alla piazza per riorganizzarci. Mi risiedo alla radio e qui non ricordo più, parlavo con Marzaglia, raccontavo della situazione; gli altri intorno a me no, tutti a provare con il telefonino e poi a venire da me a chiedere notizie perchè nulla funzionava più, solo l'FT817. E' qui che comincia la mia vera prima settimana da OM terremotato.

IZ4CCO Giuseppe