Il mio servizio civile presso il Municipio

Spesso succede che gli obiettori di coscienza vengano impegnati NON come supporto al personale dell'ente stesso, ma addirittura in sostituzione di essi.
Dal punto di vista dei costi, questo e` sicuramente vantaggioso, ma certamente questa scelta non rende felice ne' i disoccupati in cerca di occupazione, ne' tantomeno l'Uffico Nazionale per il Servizio Civile.
Dopo essere stato impiegato come manodopera a basso costo , ovvero servo della gleba, neanche mi hanno ricompensato con una licenza premio (prevista dal regolamento nazionale). Innanzitutto l'ho richiesta verbalmente al responsabile del servizio, segretario e sindaco, e mi e` stato risposto con sorrisini e battutine. Poi ho scritto la lettera sottoriportata, protocollata, consegnata a mano al responsabile del servizio, segretario e sindaco, e la musica cambio': massima disponibilita` da parte loro!
Credo che al giorno d'oggi bisogna sempre battere i pugni per ottenere cio` che e' dovuto.

Evviva, ecco la ricompensa!!

12 agosto 2002 - Ovvero: Sono passati più di 12 mesi dal congedo!
Oggi è una bella giornata di sole, tutto va per il meglio, e cos'altro può succedere??
Suona il postino, e mi consegna una raccomandata con dentro, udite udite, un compenso per il servizio civile prestato 13 mesi prima!
Bene, sono contento che a distanza di piú di un anno ancora si ricordino di me, in Municipio!
Udite udite..... assegno non trasferibile di ben 0,81 euro!!! Pensate alla figuraccia di andare in banca a ritirarlo!!!! No no, questo me lo terrò come ricordo!