Protocollo AX.25

Il protocollo AX.25 del SuperVozelj e` stato studiato affinche` riduca al minimo il traffico di ACK ; per questo motivo non e` stato implementato il protocollo DAMA che impegna il canale radio al 100% con inutili poll.

Il maxframe associato a ciascun utente, variabile fra i parametri Minframe e Maxframe impostati, viene incrementato o decrementato a seconda della qualita` del link;
anche il frack (T1) viene aggiustato per ogni utente in funzione delle ritrasmissioni, ovvero ad ogni retry viene incrementato linearmente: in questo modo si diminuisce la velocita` abbassando la probabilita` di disconnessioni.
Viene utilizzato l'algoritmo anticollisione p-persistent/slottime per determinare quando il nodo puo` andare in trasmissione.
Un'altra temporizzazione importante e' il resptime (T2) che viene incrementato linearmente a seconda della percentuale di attivita` del PTT; in questo modo quanto piu` il nodo rimarra` in trasmissione, tanto piu` lascera` libero il canale affinche` tutti gli utenti possano trasmettere I-frame e ACK al nodo.
Non vi saranno quindi problemi se alcuni utenti utilizzeranno temporizzazioni molto veloci.

A questo punto e` chiaro che la filosofia del SuperVozelj e` quella di favorire in tutti i modi la multiutenza, e quindi risulta l'ideale per la creazione di una rete attraverso cui gli utenti potranno collegare i diversi servizi disponibili.

Il SuperVozelj e` utilizzabile sia come nodo che come normalissimo digipeater.
Nel primo caso si potra` collegare il SuperVozelj chiamando il callsign o l'alias con qualsiasi SSID; selezionando gli SSID compresi tra 12 e 15 si disabilitera` il reconnect, consentendo una migliore gestione delle chiamate di forward fra i vari servizi.
Nel secondo caso dovra` essere specificato come digipeater il callsign del nodo indicando come SSID il canale attraverso cui dovra` essere ripetuto ciascun frame; possono essere specificati fino a 8 digipeater, e il controllo di flusso dovra' essere svolto sull'intero path dalle stazioni terminali.
Se viene utilizzato il SuperVozelj come digipeater, ma con SSID uguale a zero, verra' abilitato il protocollo del digi-virtuale ed il frame verra' instradato automaticamente in base alle informazioni presenti nella lista G, con un controllo delle conferme hop-to-hop, garantendo quindi l'arrivo a destinazione del frame.
Eventuali ritrasmissioni verranno effettuate dai SuperVozelj sul singolo link, e non sull'intero path come accade per i normalissimi digipeater; questo accorgimento sara' quindi indispensabile per migliorare l'efficienza dei collegamenti in TCP/IP.

Quando si e` connessi al nodo, per richiedere un downlink verso una stazione, bisognera` digitare il comando C NOMINATIVO ; a questo punto il SuperVozelj ricerchera` il nominativo nelle sue tabelle di autorouting, scandendo in sequenza la

  1. Lista A in cui sono indicati dal sysop i servizi direttamente collegabili
  2. Lista V in cui appaiono i nodi e servizi scambiati fra i vari SuperVozelj attraverso il protocollo di autorouting
  3. Lista U dei nominativi attualmente connessi
  4. Lista G contenente le informazioni sulle precedenti connessioni.
Se non ci sara` alcuna informazione, sara` tentata la connessione in tutti i canali del nodo.

Si possono effettuare anche delle chiamate manuali: in questo caso dovra` essere specificato il canale in cui tentare la connessione, ad esempio con C 5 IK3GET-8 si richiedera` la connessione con IK3GET-8 nel canale 5; specificando 0 come canale, il SuperVozelj tentera` la connessione in tutti i canali.

Nel comando di connessione potranno essere specificati fino a 8 digipeater, ad esempio
C 4 IW6CCC IR6TE IR3BLG IR3CV-6 .
Sara` sempre possibile abortire una chiamata in corso, digitando 2 volte il tasto di INVIO (Carriage Return).

In genere, durante una connessione viene utilizzata per il downlink il proprio nominativo con l'SSID incrementato rispetto all'uplink, quindi piu` nodi passiamo, e piu` l'SSID si incrementa.
In certi casi e` invece necessario che, collegando una stazione, il proprio nominativo abbia un SSID prestabilito (ad esempio connessioni forward con PacketCluster) : anche in questo caso non ci saranno problemi, perche` bastera` aggiungere come ultimo parametro del comando di chiamata -SSID , ad esempio C S50DXC -6 per fare in modo che nella connessione a S50DXC il proprio nominativo abbia l'SSID settato a 6.