Basta con i modem ... sia dial/up analogici che ADSL ... almeno per me

 

Dopo quasi 20 anni, l’ultimo mio modem analogico ha fatto una brutta fine la scorsa estate al ritorno dalle vacanze estive 2003… La linea adsl non andava (…) ero curioso di collegarmi a internet dopo circa un mese … ho perso un’ora a installare un cosiddetto winmodem per il quale non trovavo i driver giusti … alla fine ci sono riuscito ma andando piano come ormai non mi ricordavo più… quando poi mi e’ arrivata la bolletta telefonica con la spesa relativa al traffico internet (qualche euro) ho buttato via il modem e deciso che non mi sarei mai più collegato a internet in quel modo … almeno da casa e quando mi trovo in Italia…

Ho iniziato con un modem a 300 baud con l’accoppiatole acustico ... (“Tsk tsk” direbbe Zio Paperone), il secondo acquisto fu' (sempre a cifre folli) un modem che faceva i 2400bd (e non tutti i BBS avevano le porte a quella velocita’) ... poi sono passato a 9600bd (mi ricordo solo che era bianco)... Alla comparsa dei primi i primi USR Robotics a 14400 (velocità a cui anche un bbs locale consentiva il collegamento) l'ho comprato... i 28800 … fino a limite V34 che fu i 33600... Poi basta… se escludiamo la 'chiavica' (leggi winmodem a 56K con cui ho litigato la scorsa estate ...Viva l’ADSL (ma a 640K e aspettando sempre qualcosa in più) e sopratutto mai piu’ il modem sia seriale che USB (porta che sembra essere diventata l'ombellico del computer…)

Meglio un bel router ethernet alimentato, configurato e funzionante autonomamente dal resto...

Prima scelta ... ho comprato un Cisco SOHO77 mai visto prima... bello completo ed essenziale (1 porta ethernet 10Mbps, 1 porta ADSL, una porta seriale per configurarlo via terminale, bell'alimentatore qualche led sul frontale)... in un paio di giorni sono riuscito a configurarlo tramite cli e stabilire la connessione in PPPoE. In seguito ho caricato il firmware che consentiva la configurazione via http. Ma non aveva (all’epoca) il minimo supporto per evitare intrusioni o attacchi denial of services, solo il NAT e all’inizio non sono riuscito neanche ad attivare il DHCP.

 

L’ho usato per parecchio comunque finché non ho letto la pubblicità del netgear DG814 premiato all'epoca anche come miglior router (domestico) dell’anno... L’ho comprato ... bello (esteticamente), economico ... e' anche uno switch a 4 porte 10/100Mbps ... configurabile completamente via web browser, con il firewall integrato, la gestione del port forwarding, il server DMZ, il supporto per il DNS dinamico… Ad un certo punto mi sono comprato la webcam…Finché andavamo con il netmeeting nessun problema, poi con XP e’ nato Messenger che utilizzava l’Universal Plug & Play per assegnare e aprire dinamicamente le porte ai clienti e che al router in questione mancava... cosa che poi hanno aggiunto ma che all'inizio non andava  comunque ... come sopratutto il firewall integrato che ha cominciato ad andare sempre piu' in crisi i port scanning e DoS feroci ... Io l'ho tenuto fino alla  versione di firmware 4.3~4.4 ... non so' come vanno i firmware nuovi ma credo che già con UPnP abbiano fatto miracoli per farci stare tutto...

 

All’epoca avevo una wireless lan 802.11b domestica (avevo pensato di non comprare router + ap integrati perche'  2 e' sempre meglio di uno ... teoria ormai superata...) ma 11 o 22Mbps sono pochi per copiare file seriamente ... All'epoca sembrava che il futuro fosse l'802.11a ... Io ho atteso il g e quando e' uscito il Netgear DG834G Router ADSL, Switch 4 Porte 10/100, AP 802.11g integrati nello stesso case del DG814 ho cambiato.. Occupa lo stesso spazio (ha solo l'antenna in piu' ma manca l'interruttore di accensione/spegnimento), si configura allo stesso modo (via browser).. ha un efficace gestione degli attacchi DoS e controllo degli stati del protocollo in modo da evitare intrusioni... configurazione anche in italiano... i sorgenti con la base di sviluppo (essendo basato su linux) e' disponibile online ... La parte wireless e' essenziale ... si puo' solo decidere il canale da usare (c'e' solo un'antenna o forse l'altra e' nascosta dentro) niente diversity, potenza regolabile (che deve essere come standard max 15dBm/32mW) pochi parametri e' possibile decidere se consentire connessioni solo b, solo g o entrambe.. Nelle prime versioni di firmware l'UPnP con messenger non andava bene solo audio, solo video o viceversa e dipendenti da chi connetteva... c'era qualche problema utilizzando l'autenticazione WPA con client di varie marche... poi con la versione 1.4.01 del codice hanno sistema tutto ... ma adesso mi si inchioda spesso il router ... quindi ...

Proviamone un'altro ... l'USR Robotics 9106 che ha le stesse caratteristiche del netgear, ma costa quasi la meta' (rispetto a quando l'ho comprato io l'834g), in piu' ha due antenne (non si può decidere quale usare o abilitare/disabilitare il diversity), Design SecureStack design esclusivo salva spazio (che consente di stakkarci sopra ad esempio uno switch aggiuntivo) l'interruttore di accensione/spegnimento, switch a 4 porte 10/100Mbps interfaccia di configurazione via browser stessa base linux e disponibilita' online dei sorgenti usati come base di sviluppo..

L'unico problema con questo router l'ho avuto con l'alimentatore da parete che dopo qualche mese dall'acquisto ha iniziato a fare un rumoraccio.
Il tutto mi e' stato comunque sostituito senza tante domande dalla USR che ha provveduto a spedirmelo direttamente a casa.

A Natale del 2005 mi sono regalato il nuovo 9108 che rispetto al predecessore ha una rinnovata estetica e veste grafica del web browser, il supporto per la condivisione di una stampante USB, il supporto per la ridondanza l'RSTP e forse qualche protocollo di autenticazione e di cifratura wireless. Per il resto si equivalgono....
Il router in questione si comporta molto bene sia in termini di velocita' che supporto per il QoS visto che lo uso in casa con 2 terminali VoIP WiFI UTStarcom

 

Non vendo o lavoro per USR :) pero' la conosco e apprezzo i loro prodotti da tempi lontani come semplice utilizzatore... possiedo un modem Courier I-Everything

Di quest'ultimo mi considero abbastanza soddisfatto sopratutto per la qualità prezzo/prestazioni aspettando novità ...

Recentemente ho fatto andare un 9105 (la versione senza wireless del 9106) e un 9107 (la versione senza wireless del 9108) con una connessione Alice Business Click UP in IPoA RFC1483...

Chi viene a installarvi la linea vi consegna alla fine dell'installazione un pezzo di carta da formaggio dove sono elencati alcuni numeri da 'interpretare' e 'collocare nelle apposite caselle'...

TGU prefiss seguito da un 133 etc etc ... quello e' il numero di impianto equivalente al vostro numero di telefono

Un range di indirizzi es xx.xx.xx.24<->31 (es 8) di cui sono utilizzabili solo 5 per le macchine da collegare ... in questo esempio il 26, 27, 28, 29, 30 e un netmask (es con 8) 255.255.255.248

Scegliere il protocollo di collegamento IPoA

L'indirizzo del router porta WAN sara' l'indirizzo indicato come Punto-Punto con netmask 255.255.255.0

L'indirizzo del default gateway del router sara' lo stesso dell'indirizzo punto punto del router con l'ultimo ottetto uguale a 254.

VPI e VCI come al solito sono 8 e 35

Attivate tutto senza firewall .... ricordatevi le password lato wan...

Infine un consiglio... In quest'ultimo periodo ho avuto modo di provare un paio di rutter (scritto proprio cosi') della DLINK ... un DSL-500 Generation I e un DSL-504 Generation II per essere utilizzati con una ADSL SMART di Telecom Italia (che richiede la connessione in IPoA RFC 1483)... Il primo era un cimelio gelosamente conservato dal passato e sopravvisuto agli eventi ... non imbarcatevi nell'avventura dell'aggiornamento dei firmware ... il secondo un fondo di bottiglia spacciato per gioiello venduto in saldo in una grande catena di supermercati ...

Ultima modifica: 19/02/2006

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