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I sorgenti

Prima di cominciare la descrizione dei sorgenti, vorrei spendere due parole sulle mie capacità di programmatore. In un corso di laurea di ingegneria elettronica non viene richiesta un'approfondita conoscenza dei linguaggi di programmazione, anche se nel piano di studi i corsi di "Informatica I" ed "Informatica II" sono obbligatori. Durante le ore di lezione, infatti, vengono principalmente introdotti concetti e sviluppati algoritmi che servono alla soluzione di detrminate classe di problemi, piuttosto che avviare lo studente ad un vero e proprio stile di programmazione. Pertanto non aspettatevi di trovare degli esempi di codice da manuale. Anzi!

A questo si aggiunga il fatto che il codice è stato sviluppato sul mio PC equipaggiato con Linux, mentre il collaudo finale è stato svolto sulle macchine Sun del DEI. Ho dovuto cosí fare alcune aggiunte di "if... then" poco carine per riuscire a compilare gli stessi sorgenti su entrambe le macchine.

Ma veniamo a qualcosa di piú sostanzioso. Il codice sorgente è stato suddiviso in quattro file:

  • il file server.c contiene il codice che implementa il server;
  • il file client.c implementa, come è ovvio il lato client dell'applicazione;
  • il file functions.c cotiene delle funzioni comuni ad entrambi i programmi di cui ai punti precedenti;
  • defs.h, infine, definisce le costanti comuni come le strighe che implementano il protocollo di comunicazione.

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