E' possibile adattare qualsiasi tipo di impedenza di tipo Z = R ± jX a una resistenza Ri tramite una struttura a L di due soli elementi disposti secondo tre diverse reti.
Supponendo di dover adattare l'impedenza di una qualsiasi antenna con quella di un cavo coassiale, i dati da inserire negli appositi campi sono:
l'impedenza caratteristica del cavo espressa in Ohm
la frequenza di funzionamento espressa in Mhz
la parte reale dell'impedenza dell'antenna espressa in Ohm
la parte immaginaria dell'impedenza dell'antenna comprensiva del segno - se negativa
I dati che si otterranno dal calcolo consistono nel valore di induttanza della bobina e il valore della capacitą del condensatore con l'indicazione di quale o quali reti č possibile impiegare.
Il form che segue consente di determinare il numero delle spire e la lunghezza della bobina dati l'induttanza, il diametro della bobina e quello del filo.
Si tratta di una particolare rete di adattamento a L che consiste nel mettere in parallelo ai morsetti dell'antenna una linea di trasmissione terminata in corto circuito; l'avvertenza é quella di realizzare il radiatore un poco pił corto tale da presentare una reattanza capacitiva che sarą compensata dall'hairpin, che é un componente induttivo, il quale al tempo stesso forza la trasformazione d'impedenza trattandosi di un circuito risonante parallelo.
Molto spesso, nella pratica, sia se abbiamo un accordatore automatico, sia che abbiamo costruito un circuito a L che usiamo per adattare l'impedenza dell'antenna con quella del cavo coassiale, siamo in grado di conoscere i valori della bobina e della capacitą, ma non l'impedenza dell'antenna. Con il form che segue, scegliendo tra i quattro circuiti proposti quello che abbiamo utilizzato e inserendo i valori di L, C, F e l'impedenza del cavo, possiamo risalire all'esatto valore dell'impedenza d' antenna in configurazione serie, nelle parti reale e immaginaria.
Si tratta di una rete di adattamento realizzata con uno spezzone di cavo lungo 1/4 lambda elettrico (la lunghezza tiene conto del fattore di velocitą del cavo ad es. 0,66 per RG59) in serie al cavo di discesa. Il metodo č utilizzabile con antenne risonanti (la componente reattiva deve essere prossima allo zero).
Bibliografia: | Radio Rivista n. 1/1975 pagg.15-16 |
Radio Rivista n. 1/2007 pag. 112 | |
Costruiamo le antenne direttive e verticali pagg. 47-49 |